#san giovanni del dosso
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joseandrestabarnia · 1 month ago
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Autore: Calisto, Piazza da Lodi (Notizie dal 1514 - morto 1561) Titolo: Decollazione di Giovanni Battista Catalogo: 919 Supporto: Pannello, 119 x 92 cm Provenienza: Venezia, convento dei Santi Giovanni e Paolo; Vienna, Museo Hof (1816-1919); nel museo dal 1919.
Il dipinto, proveniente dal convento dei Santi Giovanni e Paolo e divenuto demanio dopo le repressioni napoleoniche, arrivò alle Gallerie nel 1919 dopo un lungo soggiorno a Vienna (dal 1816). Il pannello firmato e datato sul retro "BENEVENTUS/ BRUNELLUS IUSSIT FIERI/ ANNO. 1526 / CALIXTO, LAUDEN, F." Risulta essere "una delle più ispirate ricostruzioni dell'evento evangelico" compiute da Calisto Piazza, che più volte nel corso della sua vita ritornò sull'episodio biblico (Novasconi 1971). È un'opera della giovinezza matura di Callisto la cui arte, come quella di Dosso, Pordenone, Palma e Romanino, "è d'un solo fumo che si levò dalle ceneri violacee del funerale di Giorgione" (Longhi).
A differenza delle altre versioni della Decapitazione del pittore lodigiano, sono poche le figure di passanti che popolano il secondo piano del dipinto. Il collo mozzato del Battista, da cui sgorga sangue a torrenti, è posto macabramente in primo piano, mentre la testa, dal volto sereno e apononica, sta per essere deposta sul vassoio d'argento cesellato tenuto da Salomé, la mandante la decapitazione. La bellezza femminile e fragile della giovane si scontra con il corpo muscoloso del carnefice alla sua sinistra.
Curiosamente si può notare che in questa tavola sono presenti alcuni modelli che verranno poi inseriti nel ciclo dedicato alle storie di San Giovanni Battista nel santuario dell'Incoronazione di Lodi: è il caso del Vecchio in dialogo con il ritornando il re Erode negli episodi della Predicazione e del Banchetto e delle due Salomè con un volto delicatamente modellato in cui risalta il naso appuntito.
Informazioni e immagini dal sito del museo Gallerie dell'Accademia di Venezia.
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vorticimagazine · 4 months ago
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Villa Carlotta e i suoi tesori
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Ma più per la clemenza e la maraviglia de’ luoghi ed ogni leggiadro ornamento, la villa Sommariva da tutte le ville del lago spicca pei lavori delle arti statuaria e pittorica ch’essa contiene. E questi lavori vi sono ora radunati in tanta copia e con isplendidezza sì grande, che basterebbero soli a trarre sulle rive del Lario qualsivoglia colto viaggiatori. (da I Giardini d’Italia – 1835).Ci troviamo a Tremezzina, uno dei borghi più estesi e affascinanti della sponda occidentale del Lago di Como. Nato dalla fusione dei comuni Ossuccio, Lenno, Mezzegna e Tremezzo, il borgo è contraddistinto da un ricco patrimonio storico artistico, e vanta alcuni degli scorci più suggestivi d’Italia: l’Isola Comacina, il promontorio del Dosso del Lavedo, il Sacro Monte di Ossuccio (entrato a far parte del Patrimonio UNESCO), il Monte San Primo e le vette Grigna e Grignetta. Non solo, Tremezzina è famosa anche per la presenza di Villa Carlotta, una dimora storica costruita nel Seicento che custodisce la collezione d’arte di Giovanni Battista Sommariva, ricco imprenditore, abile politico e braccio destro di Napoleone a Milano alla fine del Settecento. Giovanni Battista Sommariva, riuscì ad accumulare una raccolta di opere d’arte straordinaria, realizzata grazie alle sue enormi ricchezze ma non solo. È stato, infatti, un mecenate raffinato in grado di stabilire dei rapporti unici con gli artisti della sua epoca.
Insieme alla residenza di Parigi, Villa Carlotta è stata il palcoscenico della sua instancabile passione. Sommariva non era solo abile nell’accumulare tesori, sapeva anche essere un grande promotore della sua attività.
Dopo la morte del mecenate, la villa perse molte delle sue opere. Grazie a prestiti eccezionali, provenienti da collezioni pubbliche e private, Villa Carlotta torna agli antichi splendori con la mostra: L’Olimpo sul lago aperta al pubblico fino al 30 settembre 2024. L’esposizione è organizzata dall’Ente Villa Carlotta a cura di Fernando Mazzocca, Maria Angela Previtera ed Elena Lissoni. I visitatori potranno ammirare i capolavori della Collezione Sommariva anche grazie al riallestimento di alcune sale realizzato per quest’occasione. L’ultima sezione della mostra è l’immagine moltiplicata dei capolavori: pietre incise, miniature, stampe, costituisce infatti il suo “museo portatile”: Sommariva fece realizzare diverse miniature smaltate che raffiguravano in scala ridotta tutto il suo straordinario patrimonio. Grazie anche alla circolazione di stampe e opuscoli la sua immensa raccolta divenne celebre in tutti gli ambienti culturali europei. Rilevata dai marchesi Clerici nel 1801, la villa si arricchì di capolavori, soprattutto di scultura, tra questi le opere di Antonio Canova e della sua scuola e di Bertel Thorvaldsen. Altro punto di grande interesse della villa sono i giardini: ancora oggi si possono ammirare, sia l’impianto all’italiana di epoca settecentesca, sia quello creato da Sommariva seguendo il gusto romantico. Il grande fascino del parco di Villa Carlotta è dato proprio da questa convivenza armonica di giardini diversi, fra questi il Giardino Botanico. I tesori della Collezione Sommariva e gli splendidi giardini della villa vi aspettano per essere visitati tutto l'anno! L’obiettivo principale di Vortici.it, è quello di avervi fatto conoscere un altro tesoro del nostro patrimonio culturale, Villa Carlotta, provando a stuzzicare il desiderio del bello al di là della mostra in corso, che noi consideriamo: “la ciliegina sulla torta”. Scoprite anche la nostra rubrica Arte Immagine di copertina: https://www.villacarlotta.it/it/ Read the full article
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goalhofer · 4 months ago
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2024 olympics Italy roster
Archery
Federico Musolesi (Bologna)
Mauro Nespoli (Voghera)
Alessandro Paoli (Torino)
Chiara Rebagliati (Savona)
Athletics
Riccardo Orsoni (Asola)
Chituru Ali (Albate)
Lamont Jacobs; Jr. (Rome)
Eseosa Desalu (Casalmaggiore)
Filippo Tortu (Milan)
Diego Pettorossi (Bologna)
Luca Sito (Milan)
Davide Re (Milan)
Simone Barontini (Ancona)
Cătălin Tecuceanu (Savona)
Pietro Arese (Turin)
Ossama Meslek (Vincenza)
Federico Riva (Rome)
Lorenzo Simonelli (Rome)
Alessandro Sibilio (Naples)
Yassin Bouih (Reggio Nell'Emilia)
Osama Zoghlami (Bracciano)
Yeman Crippa (Trento)
Eyob Faniel (Venice)
Daniel Meucci (Pisa)
Francesco Fortunato (Andria)
Massimo Stano (Palo Del Colle)
Matteo Melluzzo (Syracuse)
Vladimir Aceti (Giussano)
Edoardo Scotti (Lodi)
Mattia Furlani (Marino)
Stefano Sottile (Borgosesia)
Gianmarco Tamberi (Civitanova Marche)
Claudio Stecchi (Bagno A Ripoli)
Andrea Dallavalle (Piacenza)
Andy Díaz (Azzurri)
Chiebuka Ihemeje (Verdellino)
Leonardo Fabbri (Bagno A Ripoli)
Zane Weir (Westville, South Africa)
Zaynab Dosso (Rome)
Anna Bongiorni (Pisa)
Dalia Kaddari (Cagliari)
Alice Mangione (Niscemi)
Elena Bellò (Schio)
Eloisa Coiro (Rome)
Ludovica Cavalli (Genoa)
Federica Del Buono (Vicenza)
Sintayehu Vissa (Bertiolo)
Nadia Battocletti (Cles)
Ayo Folorunso (Fidenza)
Alice Muraro (Vicenza)
Rebecca Sartori (Bassano Del Grappa)
Giovanna Epis (Venice)
Sofiia Yaremchuk (Rome)
Eleonora Giorgi (Milan)
Antonella Palmisano (Mottola)
Valentina Trapletti (Magenta)
Arianna De Masi (Milan)
Irene Siragusa (Poggibonsi)
Ilaria Accame (Savona)
Anna Polinari (Verona)
Gia Butler (Los Angeles, California)
Roberta Bruni (Rome)
Elisa Molinarolo (Soave)
Larissa Iapichino (Borgo San Lorenzo)
Dariya Derkach (Pagani)
Ottavia Cestonaro (Vicenza)
Daisy Osakue (Turin)
Sara Fantini (Fidenza)
Sveva Gerevini (Cremona)
Badminton
Giovanni Toti (Chiari)
Boxing
Diego Lenzi (Bologna)
Salvatore Cavallaro (Catania)
Aziz Mouhiidine (Campania)
Sirine Charaabi (San Prisco)
Giordana Sorrentino (Rome)
Irma Testa (Torre Annunziata)
Alessia Mesiano (Rome)
Angela Carini (Rome)
Breakdancing
Anti Sandrini (Livorno)
Canoeing
Raffy Ivaldi (Cazzago-Ex Polo)
Giovanni De Gennaro (Brescia)
Nicolae Craciun (Rome)
Carlo Tacchini (Verbania)
Gabriel Casadei (Turin)
Marta Bertoncelli (Ferrara)
Stefanie Horn (Sabaudia)
Climbing
Matteo Zurloni (Cassano d'Adda)
Camilla Moroni (Genoa)
Beatrice Colli (Sondrio)
Laura Rogora (Rome)
Cycling
Pietro Bertagnoli (Verona)
Alberto Bettiol (Castelfiorentino)
Luca Mozzato (Arzignano)
Elia Viviani (Isola Della Scala)
Filippo Ganna (Verbania)
Simon Consonni (Ponte San Pietro)
Francesco Lamon (Mirano)
Jonathan Milan (Tolmezzo)
Simon Avondetto (Moncalieri)
Luca Braidot (Gorizia)
Sara Fiorin (Desio)
Elisa Balsamo (Cuneo)
Elena Cecchini (Udine)
Elisa Longo-Borghini (Verbania)
Silvia Persico (Alzano Lombardo)
Miriam Vece (Crema)
Chiara Consonni (Ponte San Pietro)
Martina Fidanza (Ponte San Pietro)
Letizia Paternoster (Cles)
Vittoria Guazzini (Pontedera)
Martina Berta (Turin)
Chiara Teocchi (Bergamo)
Diving
Andreas Sargent-Larsen (Copenhagen, Denmark)
Riccardo Giovannini (Rome)
Lorenzo Marsaglia (Rome)
Giovanni Tocci (Cosenza)
Maia Biginelli (Rome)
Elena Bertocchi (Milan)
Chiara Pellacani (Rome)
Sarah Di Maria-Jodoin (Rome)
Equestrian
Emiliano Portale (Rome)
Giovanni Ugolotti (Parma)
Pietro Sandei (Parma)
Emanuele Camilli (Rome)
Evelina Bertoli (Rome)
Fencing
Federico Vismara (Milan)
Michele Gallo (Rome)
Pietro Torre (Livorno)
Davide Di Veroli (Rome)
Andrea Santarelli (Foligno)
Gabriel Cimini (Pisa)
Guillaume Bianchi (Frascati)
Filippo Macchi (Pontedera)
Tommaso Marini (Ancona)
Alessio Foconi (Terni)
Luca Curatoli (Naples)
Luigi Samele (Foggia)
Chiara Mormile (Rome)
Rossella Fiamingo (Catania)
Giulia Rizzi (Udine)
Alberta Santuccio (Catania)
Mara Navarria (Carlino)
Arianna Errigo (Monza)
Martina Favaretto (Camposampiero)
Alice Volpi (Siena)
Francesca Palumbo (Potenza)
Michela Battiston (Palmanova)
Martina Criscio (Foggia)
Irene Vecchi (Livorno)
Golf
Guido Migliozzi (Vicenza)
Matteo Manassero (Verona)
Alessandra Fanali (Alatri)
Gymnastics
Yumin Abbadini (Ranica)
Lorenzo Casali (Offagna)
Mario Macchiati (Fermo)
Carlo Macchini (Fermo)
Nicola Bartolini (Milan)
Alice D'Amato (Genoa)
Manila Esposito (Boscotrecase)
Giorgia Villa (Brescia)
Angela Andreoli (Brescia)
Elisa Iorio (Brescia)
Millie Baldassarri (Fabriano)
Sofi Raffaeli (Chiaravalle)
Alessia Maurelli (Rivoli)
Martina Centofanti (Rome)
Agnese Duranti (Spoleto)
Daniela Mogurean (Padua)
Laura Paris (Rho)
Judo
Andrea Carlino (Torino)
Matteo Piras (Torino)
Gennaro Pirelli (Naples)
Manuel Lombardo (Turin)
Antonio Esposito (Naples)
Christian Parlati (Naples)
Veronica Toniolo (Trieste)
Savita Russo (Ragusa)
Asya Tavano (Udine)
Assunta Scutto (Naples)
Odette Giuffrida (Rome)
Kim Polling (Leek, The Netherlands)
Alice Bellandi (Brescia)
Pentathlon
Matteo Cicinelli (Rome)
Giorgio Malan (Turin)
Elena Micheli (Rome)
Alice Sotero (Asti)
Rowing
Matteo Sartori (Rome)
Davide Comini (Lecco)
Giovanni Codato (Saronno)
Nicholas Kohl (Sorengo, Switzerland)
Matteo Della Valle (Como)
Jacopo Frigerio (Como)
Salvatore Monfrecola (Naples)
Emanuele Capponi (Latina)
Nicolò Carucci (Milan)
Stefano Oppo (Oristano)
Gabriel Soares (Sabaudia)
Giacomo Gentili (Cremona)
Luca Chiumento (Padua)
Andrea Panizza (Lecco)
Luca Rambaldi (Ferrara)
Giuseppe Vicino (Naples)
Matteo Lodo (Terracina)
Giovanni Abagnale (Gragnano)
Vincenzo Abbagnale (Scafati)
Gennaro Di Mauro (Massa Di Somma)
Emanuele Gaetani-Liseo (Palermo)
Leonardo Pietra-Caprina (Milan)
Davide Verità (Angera)
Alessandra Faella (Naples)
Veronica Bumbaca (Turin)
Alice Codato (Saronna)
Linda De Filippis (Varese)
Alice Gnatta (Udine)
Elisa Mondelli (Como)
Giorgia Pelacchi (Lecco)
Silvia Terrazzi (Pisa)
Stefania Gobbi (Padua)
Clara Guerra (Verona)
Aisha Rocek (Erba)
Sailing
Nicolò Renna (Rovereto)
Lorenzo Chiavarini (Rome)
Bruno Festo (Brescia)
Riccardo Pianosi (Pesaro)
Ruggero Tita (Rovereto)
Chiara Benini-Floriani (Riva Del Garda)
Jana Germani (Trieste)
Giorgia Bertuzzi (Fraglia Vela Malisine)
Marta Maggetti (Cagliari)
Maggie Pescetto (Genoa)
Elena Berta (Rome)
Caterina Banti (Rome)
Shooting
Edoardo Bonazzi (Novi Ligure)
Danilo Sollazzo (Casorate Sempione)
Paolo Monna (Fasano)
Federico Maldoni (Bologna)
Riccardo Mazzetti (Busto Arsizio)
Massimo Spinella (Reggio Di Calabria)
Mauro De Filippis (Taranto)
Giovanni Pallielo (Vercelli)
Tammaro Cassandro (Capua)
Gabriel Rossetti (Florence)
Barbara Gambaro (Silandro)
Martina Bartolomei (Laterina)
Silvana Stanco (Winterthur, Switzerland)
Jessica Rossi (Cento)
Diana Bacosi (Città Della Pieve)
Skateboarding
Alessandro Sorgente (Lake Worth Beach, Florida)
Alessandro Mazzara (Erice)
Surfing
Leonardo Fioravanti (Rome)
Swimming
Giovanni Caserta (Catanzaro)
Carlos D'Ambrosio (Valdagno)
Leonardo Deplano (Florence)
Lorenzo Zazzeri (Florence)
Alessandro Miressi (Turin)
Alessandro Ragaini (Castelplanio)
Filippo Megli (Firenze)
Marco De Tullio (Bari)
Luca De Tullio (Bari)
Matteo Lamberti (Brescia)
Michele Lamberti (Brescia)
Greg Paltrinieri (Carpi)
Thomas Ceccon (Thiene)
Matteo Restivo (Udine)
Nicolò Martinenghi (Varese)
Ludovico Viberti (Turin)
Giacomo Carini (Piacenza)
Alberto Razzetti (Lavagna)
Paolo Conte-Bonin (Thiene)
Manuel Frigo (Cittadella)
Domenico Acerenza (Potenza)
Marta Iacoacci (Rome)
Sofia Mastroianni (Desio)
Giulia Vernice (Rome)
Linda Cerruti (Savona)
Lucrezia Ruggiero (Rome)
Enrico Piccoli (Castelfranco Veneto)
Isotta Sportelli (Rome)
Francesca Zunino (Savona)
Emma Menicucci (Torino)
Chiara Tarintino (Corato)
Giulia D'Innocenzo (Rome)
Matilde Biagiotti (Bagno A Ripoli)
Viola Scotto-Di Carlo (Pozzuoli)
Sara Curtis (Savigliano)
Simona Quadarella (Rome)
Ginerva Taddeucci (Lastra A Signa)
Margherita Panziera (Montebelluna)
Lisa Angiolini (Poggibonsi)
Benedetta Pilato (Taranto)
Francesca Fangio (Livorno)
Costanza Cocconcelli (Bologna)
Sara Franceschi (Livorno)
Sofia Morini (Reggio Nell'Emilia)
Giulia Gabbriellescchi (Pistoia)
Table tennis
Giorgia Piccolin (Bolzano)
Debora Vivarelli (Bolzano)
Taekwondo
Vito Dell'Aquila (Mesagne)
Simon Alessio (Livorno)
Ilenia Matonti (Salerno)
Tennis
Matteo Arnaldi (Sanremo)
Luciano Darderi (Villa Gesell, Argentina)
Lorenzo Musetti (Monte Carlo, Monaco)
Andrea Vavassori (Pinerolo)
Simon Bolelli (Monte Carlo, Monaco)
Lucia Bronzetti (Anzio)
Elisabetta Cocciaretto (Ancona)
Sara Errani (Bologna)
Jasmine Paolini (Bagni Di Lucca)
Triathlon
Alessio Crociani (Rimini)
Gianluca Pozzatti (Trento)
Bianca Seregni (Milan)
Alice Betto (Cavaria Con Premezzo)
Verena Steinhauser (Brexen)
Volleyball
Samuele Cottafava (Formia)
Paolo Nicolai (Ortona)
Alex Ranghieri (Pordenone)
Adrian Carambula (Rome)
Alessandro Michieletto (Desenzano Del Garda)
Simon Giannelli (Bolzano)
Fabio Balaso (Camposampiero)
Riccardo Sbertoli (Milan)
Giovanni Sanguinetti (Bologna)
Mattia Bottolo (Bassano Del Grappa)
Gianluca Galassi (Trento)
Daniel Lavia (Cariati)
Yuri Romanò (Monza)
Roberto Russo (Palermo)
Alessandro Bovolenta (Rome)
Luca Porro (Genoa)
Valentina Gottardi (Formia)
Marta Menegatti (Ariano Nel Polesine)
Marina Lubian (Moncalieri)
Carlotta Cambo (Montopoli In Val d'Arno)
Ilaria Spirito (Albisola Superiore)
Monica De Gennaro (Piano Di Sorrento)
Alessia Orro (Oristano)
Caterina Bosetti (Busto Arsizio)
Anna Danesi (Brescia)
Myriam Syllo (Lecco)
Paola Egonu (Cittadella)
Sarah Fahr (Piombino)
Oghosasere Omoruyi (Lodi)
Kate Antropova (Sassuolo)
Gaia Giovannini (Bologna)
Water polo
Marco Del Lungo (Tarquinia)
Francesco Di Fulvio (Pescara)
Alessandro Velotto (Naples)
Tommaso Gianazza (Legnano)
Andrea Fondelli (Genoa)
Francesco Condemi (Catania)
Vincenzo Renzuto-Iodice (Naples)
Gonzalo Echenique (Rosario, Argentina)
Nicholas Presciutti (Rome)
Lorenzo Bruni (Prato)
Edoardo Di Somma (Genoa)
Matteo Iocchi-Gratto (Berane, Montenegro)
Gianmarco Nicosia (Rome)
Giuseppina Condorelli (Catania)
Giuditta Galardi (Prato)
Silvia Avegno (Genoa)
Sofia Giustini (Arenzano)
Dafne Bettini (Bentivoglio)
Domitilla Picozzi (Rome)
Valeria Palmieri (Catania)
Claudia Marletta (Catania)
Agnese Cocchiere (Lavagna)
Giulia Viacava (Genova)
Caterina Banchelli (Firenze)
Chiara Tabani (Prato)
Roberta Bianconi (Rapallo)
Weightlifting
Sergio Massidda (Ghilarza)
Antonino Pizzolato (Castelvetrano)
Lucrezia Magistris (Pavia)
Wrestling
Frank Chamizo (Ostia)
Aurora Russo (Turin)
Emanuela Liuzzi (Giugliano In Campania)
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forumelettrico · 7 months ago
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La Colonnina EnerMia Fast situata presso il Campo Sportivo Comunale di San Giovanni del Dosso MN: accanto alla Sala Polivalente Comunale e dove si trova anche un curioso micro museo https://www.forumelettrico.it/forum/colonnina-enermia-fast-campo-sportivo-comunale-san-giovanni-del-dosso-mn-via-roma-2-t37560.html #enermia #SanGiovanniDelDosso #Mantova
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personal-reporter · 1 year ago
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Custodi di arte e fede: Duomo di Modena
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Il Duomo di Modena è considerato uno dei più significativi esempi del Romanico europeo e fa parte del patrimonio dell’umanità Unesco. La sua storia cominciò quando il cantiere, affidato all’architetto Lanfranco, fu aperto nel 1099, per dare una nuova chiesa alla città ed una nuova sepoltura al patrono di Modena, San Geminiano. La proposta architettonica di Lanfranco era improntata alla campata di base quadrata, una delle strutture più significative dell’architettura romanica europea, infatti la pianta della chiesa è di tipo basilicale, a tre navate, senza transetto sporgente, mentre la facciata a salienti evidenzia i rapporti interni tra navata centrale e navate laterali, oltre a un motivo unificante per interno ed esterno, ovvero il triforio entro una grande arcata, donando eleganza all’insieme, dove la cripta in cui è deposto il sepolcro di Geminiano è sotterranea, mentre il presbiterio è sul modello di Cluny. Sulla struttura di Lanfranco si innestò, con straordinaria armonia, la scultura di Wiligelmo, che popola di motivi vegetali e di esseri fantastici i capitelli della loggia, le mensole dei sottostanti archetti e le lastre ornamentali, come nei Rilievi della Genesi e nei decori del Portale maggiore. Legati al cantiere del Duomo sono i maestri che decorarono la Porta dei Principi o del Battesimo e quella della Pescheria, a cui si unì il Maestro delle Metope e le opere da lui realizzate, unitamente ai reperti provenienti dalle chiese di Modena precedenti quella romanica,  sono custodite nel Museo del Duomo. Con gli anni Trenta del XII secolo si concluse la prima fase di costruzione e nel 1184 papa Lucio III consacra l’edificio. Dal 1190 subentrarono nei lavori i Maestri Campionesi che sopraelevarono l’area presbiteriale, aprirono il rosone in facciata e la Porta Regia, che è l’ingresso monumentale su Piazza Grande. L’impianto dell’edificio è suddiviso in tre navate con falsi matronei, dove pilastri cruciformi scandiscono le cinque campate della navata centrale alternati a colonne di marmo sormontate dai capitelli di Wiligelmo. Tra le varie opere custodite nella cattedrale ci sono il Presepio in terracotta opera del plasticatore modenese Antonio Begarelli (1527), l’affresco della cosiddetta Madonna delle Ortolane di un pittore locale (1345), l’Altare delle Statuine di Michele da Firenze (1440), la Cappella Bellincini di Cristoforo da Lendinara (1475), San Sebastiano fra i Santi Girolamo e Giovanni Battista, tavola di Dosso Dossi (1518-1522), il coro ligneo intarsiato (1465) e i quattro pannelli con gli Evangelisti (1477) di Cristoforo e Lorenzo Canozi da Lendinara, il Pulpito di Enrico da Campione (1322) oltre al Pontile con scene della Passione, opera dei Campionesi. Nel presbiterio si trova la cripta, a tre navate, sostenuta da colonnine con capitelli d’arte lombarda della fine dell’XI secolo, con il Sepolcro di San Geminiano e, nell’abside destra, il gruppo in terracotta policroma della Madonna della Pappa di Guido Mazzoni (1480-1485). Read the full article
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Sognare la Lourdes di Madonna...
L’ho davvero sognata, non sto scherzando, ed è molto strano che la figlia di Luigina Ciccone possa entrare nei nostri canali telepatici, oltretutto quelli onirici... Poi il giorno dopo averla sognata leggo sul giornale che sua madre é stata ricoverata in terapia intensiva qualche giorno prima Insomma, qualcosa non va, e viste le foto di Lourdes su Instagram, lei che da bambina diceva che mai e poi mai avrebbe seguito le orme della madre e che invece sta evidentemente facendo anche peggio, non lo so, mi sembra un allarme grosso quanto tutto un casato... Dicono che vogliono ucciderle entrambe come hanno fatto con Whitney Houston e sua figlia Bobbi Kristina, anche nel suo caso sarà solo per prendersi subito i soldi e sfruttare i diritti discografici da morta (i soldi dei concerti a quanto pare non li arricchiscono altrettanto...), ma quel che preoccupa di più é che Madonna e Lourdes stanno prendendo atteggiamenti da porno dive dei bassifondi, quindi mi chiedo cosa ci sia dietro, mi chiedo se sono veramente consensienti o se c’è qualcosa di pesante dietro, se hanno incarnato qualcosa A me sembra che per quanto Madonna sia una artista un po’ troppo trasgressiva in questi ultimi tempi sta un po’ troppo esagerando con la trasgressività e che da performance artistica la sua sia diventata una prestrazione erotica da porno diva consumata Se pensate che anche Cicciolina ultimamente ha denunciato suo figlio perché l’ha aggredita con un taser direi che l’allarme é al completo Pensate di fare qualcosa o prima deve scoppiare il finimondo? Fate attenzione perché sono sicura che subito dopo Berlusconi colpiranno mortalmente la Ciccone, il potere che sta dietro a entrambi è quello
Per tornare al sogno in cui Lourdes, la figlia di Madonna, mi parlava, devo dire che é stato strano e inatteso In questi giorni sono molto stanca, ho sempre un sonno straordinario, ma il pericolo di coma é ormai lontano perché il mio sonno ha preso un’altra direzione e sappiamo distinguere i due titpi di sonno profondo La figlia di Madonna nel sogno sembrava come quando ti appaiono i defunti ad annunciarti che presto li raggiungerai, ma Lourdes è ancora viva quindi non capisco Io non rischio di morire, è una stanchezza buona la mia, serve a scaricarmi di dosso la troppa tensione che si è accumulata in queste ultime settimane in cui siamo stati assediati dai cannibali della festa patronale di sant’Antonio di Padova (cannibali che poi si sono spostati nella vicina San Giovanni Galermo insieme agli stessi bombaroli artefici dei botti di Gravina) Starei per raggiungerla quindi dove, nel mondo dello spettacolo?! Del porno? Nel mondo degli sbranati dai cannibali? All’ospedale? Che Luigina Ciccone sia veramente la figlia di Mariuccia, la mia madre adottiva, o no, sicuramente é molto interessante il Potere che le gira attorno e che ha costruito la sua carriera e il suo successo, é un peccato non approfittare di questa possibilità per acchiapparli tutti e scoprire il segreto delle loro armi, in fin dei conti sono loro che muovono i nazional socialismi e le guerre, è sempre lo stesso potere, non capisco perché se si interessa di porno o intrattenimento lo lasciate fare, pensate che ci facciano lo sconto? Danno é quello e danno è questo e le città marciscono e muoiono lo stesso, come sotto i bombardamenti, ma in maniera più subdola, senza far rumore...
Agite in maniera molto discreta, invisibile sarebbe anche meglio, ma non perdete tempo, queste uccisioni sono ancora la preparazione della terza guerra mondiale che faranno iniziare muovendo le monarchie scandinave, ormai é fin troppo chiaro che le cose andranno così
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achillepievorace · 4 years ago
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19 giugno 2021
Da Villa San Giovanni a Milazzo in perfetto orario. Dopo un ottimo pasto alla rosticceria La Cambusa, abbiamo deciso di sfruttare le 4 ore che ci separavano dal traghetto per Lipari per fare una passeggiata a Capo Milazzo e, magari, un tuffo nel laghetto di Venere, per toglierci di dosso tutta lo stress del viaggio.
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giancarlonicoli · 5 years ago
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31 MAR 2020 17:13
ALBERTO E STEFANO: LO STRUGGENTE RICORDO DELLO STORICO DELL’ARTE GIOVANNI AGOSTI – “STEFANO IMPECCABILE E MUSONE, STEFANO CON LA R, STEFANO MANGIATO CON GLI OCCHI IN ASCENSORE DA JACQUELINE KENNEDY, STEFANO CHE DISEGNA GLI OMINI INTRECCIATI SULLA COPERTINA DI ‘’SESSANTA POSIZIONI’’: UNA PROIEZIONE DI ALBERTO? O, MEGLIO, UNA DELLE GRANDI STORIE D’AMORE DELL’ALTRO SECOLO? LA NOTTE TOTALE È COMINCIATA QUANDO STEFANO NON C’È STATO PIÙ’’
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Giovanni Agosti per il manifesto
Come dovesse finire la partita Alberto Arbasino l’aveva ben chiaro: voleva un funerale in Santa Maria del Popolo, a Roma, a pochi passi da casa sua, con una messa celebrata all’altare della cappella Cerasi, lì in fondo, a sinistra del presbiterio, lì dove sulle pareti stanno la Crocifissione di San Pietro e soprattutto la Conversione di Saulo del Caravaggio, lì dove era stato celebrato il funerale di Carlo Emilio Gadda.
Aveva chiari anche in testa i pezzi musicali che voleva si ascoltassero durante il rito ed era convinto che sarebbe stato il «morto del rione»: un’espressione che non conoscevo e che mi faceva ridere, mentre spiegava minutamente i dettagli della cerimonia. Non eravamo al Bolognese, dove mi invitava di solito (e dove, per esempio, era scattata la scintilla che aveva portato al ritrovamento del «Dosso di Bombay»), ma a una più semplice trattoria, passato piazzale Flaminio, il cui oste lui chiamava il Socrate romano o qualcosa del genere.
Voleva insomma morire da lombardo a Roma, come l’autore della Cognizione del dolore o come l’autore odiato-amato (ma poi soprattutto amato e perdonato) di Senso e di Ossessione.
Ora niente di tutto questo è possibile, in mezzo a una peste diversa dall’altra attraverso cui siamo passati quando eravamo giovani e che sembrava colpire, almeno nel mondo occidentale, soprattutto quelli come noi; in più Alberto aveva vissuto la guerra, aveva visto suo padre arrestato dai fascisti: una vicenda che aveva cercato di dimenticare, sigillata dentro di sé.
Provo a scegliere qualcuno degli episodi di una lunghissima amicizia che mi sono venuti a visitare questa notte, interrotta solo dai fischi delle autoambulanze. Comincerò dalla fine, cercando di procedere – è una deformazione professionale – in ordine cronologico e andrò avanti fino a che lo spazio concesso dal numero delle battute me lo permette; il resto, come diceva Desideria, sarà, semmai, per un’altra volta.
La chiesa di Krautheimer
L’ultima occasione d’incontro mi è ben chiara, anche se non sapevo che sarebbe stata tale: al principio del 2018, a casa sua a Milano, in via Molino delle Armi. Era già una stagione in cui la conversazione di Alberto, un tempo fluida e imprevedibile e inarrestabile, si era trasformata in una litania di «grazie, grazie» e «auguri, auguri». C’era in quelle espressioni una sorta di riconoscenza, che gli scappava malgré soi con chiunque.
Ma superata la barriera, ormai da qualche tempo rituale, di quelle espressioni, c’era ancora posto per la commozione davanti a un tramonto che incendiava la basilica di San Lorenzo. Ci ricordavamo tutti e due che Richard Krautheimer, il massimo conoscitore della Roma medioevale e barocca, la considerava la chiesa più bella dell’Occidente: e Alberto la vedeva ormai tutti i giorni dalle finestre della sua stanza, dal suo balcone.
In casa erano già stati fatti i lavori per ricavare dal salotto, con le incisioni di Füssli e di Piranesi, uno spazio per una persona che potesse accudirlo; Stefano infatti era gravemente malato e molto provato da una situazione da anni difficile, tanto da avere deciso di fare abbandonare Roma ad Alberto e di tenerlo con sé a Milano. Tranne la presenza dei famigliari dell’uno e dell’altro, erano entrambi molto soli; quasi nessuno li andava a trovare, pochi si facevano vivi al telefono. Stefano mediava con il mondo e infatti la notte totale è cominciata quando lui non c’è stato più.
Stefano il «prisonnier» degli anni Sessanta, Stefano impeccabile e musone, Stefano con la r, Stefano mangiato con gli occhi in ascensore da Jacqueline Kennedy, Stefano che disegna gli omini intrecciati – quasi dei Keith Haring ante litteram – sulla copertina di Sessanta posizioni: una proiezione di Alberto? O, meglio, una delle grandi storie d’amore dell’altro secolo?
Vado all’indietro di un paio d’anni, direi il 2016: Alberto a casa mia, tra il disordine dei volumi, che occupano tutti gli spazi possibili, indica La fine del mondo di Ernesto De Martino, l’esito interrotto di una ricerca sulle apocalissi culturali, che metteva insieme Proust e i movimenti di liberazione del terzo mondo, e dice: «Che grande libro».
Mai e poi mai avrei pensato che De Martino potesse stare tra i riferimenti di Alberto. La sua era una cultura solidissima, cementata di nozioni e di erudizione, di genealogie e di conflitti. Ricordava, senza difficoltà alcuna, le coalizioni contro Napoleone o gli intrighi alla corte del Re Sole. Ma l’esibizione di tutte quelle parentele non era fine a sé stessa, come dicevano i suoi detrattori (perché Arbasino ne ha avuti moltissimi, ora apparentemente dissolti come neve al sole).
In altre parole, lui aveva ben chiaro che le opzioni della storiografia italiana, mettiamo quella del Cinquecento, non si riducono alla contrapposizione binaria, e manualistica, tra Machiavelli e Guicciardini. Stava, con il suo cuore e la sua testa di lombardo, dalla parte, laterale, di Paolo Giovio. O, spostando la questione in un altro contesto e per renderla appena più facile a cogliersi, da quella di Saint-Simon.
Quando gli dicevo di Dionisotti e di quanto quella lezione, tra storia e politica, fosse stata e fosse importante per me, lì mi sfuggiva. Un «non lo conosco abbastanza», «non l’ho mai letto»: e passava via con una boutade, magari un accenno al fatto che la figlia del sommo italianista aveva recitato in Intimacy di Chéreau, il film tratto da un racconto di Kureishi. E via per un altro giro tra gli ottovolanti del gusto.
Non è difficile recuperare nella memoria l’ultima notevole uscita pubblica di Arbasino a Milano: erano i giorni d’avvio dell’Esposizione universale, quindi l’inizio di maggio del 2015, e Anna Crespi aveva organizzato, apparentemente senza una ragione, una serata per Alberto agli Amici della Scala, anzi gliel’aveva chiesta lui.
C’erano tutti i suoi amici; io e Carlo Feltrinelli riuscivamo ancora, in quel contesto e tra quelle anagrafi, a fare la parte dei giovani: e Alberto ci è venuto incontro pronunciando dei numeri, apparentemente senza senso, ma poi ha preferito altre compagnie. Orsi entrambi, Carlo e io, siamo venuti via quasi subito e sul marciapiede di via dei Giardini ci siamo interrogati, come da ragazzi, sul significato di quelle cifre: quasi contenessero un segreto.
Ma quella festa, ce lo siamo detti subito dopo, era un po’ come quella d’addio in Veronika Voss, il penultimo, lampeggiante, film di Fassbinder (che Alberto aveva incontrato, al principio degli anni Settanta, alla Deutsche Asche, a Monaco, avendo immediatamente compreso che si trattava di un genio). E quindi Memories are made of this.
Una galleria di congedi
Un po’ prima, quando Alberto faceva ancora un po’ di vita sociale a Milano ed erano usciti da poco, da Adelphi, i suoi Ritratti italiani: in sostanza una galleria di congedi. Una colazione a casa di Rosellina Archinto; io arrivo un po’ prima di lui e Rosellina e Inge mi parlano della fotografia di Alberto comparsa, a tutta pagina, sulla copertina del supplemento del Corriere della Sera: un’immagine per loro incomprensibile, per il disordine fisico, dai capelli alla vestaglia, alle rughe esibite, con cui si era presentato davanti all’obiettivo, e, allora, in coro, un: «perché tu, che sei un uomo, non gli dici qualcosa?». Proprio io, la persona meno adatta in quel ramo del reale: Alberto, con quell’immagine, dichiarava che per lui la recita era finita; era in camerino e si stava struccando.
Un’altra freccia di stanotte, più antica (ma non certo la più antica), era la visita nel 1994 al Poussin del Grand Palais, a Parigi; io ero con Luciano Bellosi, che non amava il pittore normanno («andrei più volentieri a vedere una mostra di Laurent de La Hyre», mi aveva detto sull’aereo). Incontriamo Alberto tra le sale della mostra e ne guardiamo un pezzo insieme, stupiti dalla luce naturale che insolitamente si rovescia sui dipinti, al posto dei soliti fari e faretti.
Alberto, come me, era invece un fanatico di Poussin: il Rinaldo e Armida del Dulwich College era appena finito sulla copertina dei suoi definitivi Fratelli d’Italia; c’era già stato, nella versione Einaudi 1976 di quel capolavoro, il Trionfo di Nettuno di Filadelfia. Luciano era stupito dalla sensibilità per la pittura che Alberto dimostrava in ogni tratto, dal suo senso della qualità.
E sì che lui non era mai riuscito a capacitarsi della mia passione per i Fratelli d’Italia: insieme a Petrolio e da prima di Petrolio, il libro della mia vita, quello che mi ha dato un orizzonte, a cui sono ricorso nei momenti belli e brutti, i cui personaggi – perché lì ci sono i personaggi, immortali, proprio come quelli dei Promessi Sposi, anche se Alberto voleva e credeva che fossero solo funzioni – mi stanno di fronte in tante circostanze dell’antropologia quotidiana.
Di fronte ai Baccanali e ai Sacramenti Luciano aveva capito che erano entrambi allievi dello stesso maestro, Roberto Longhi, che aveva letto e riletto e corretto la tesi dell’uno e i racconti dell’altro. Ma adesso il tempo è scaduto; ci tocca la prima linea.
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svediroma · 5 years ago
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Manifestazione “Non una di meno”
23 Novembre 2019, Roma
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Un corteo coloratissimo contro la violenza degli uomini sulle donne, e noi in mezzo alla grande folla.
Dedicato alla giornata internazionale del 25 novembre, abbiamo manifestato – secondo fonti della Questura – insieme a 10 mila altre donne e pure uomini, “per tutte quelle donne che non hanno più voce“.
Secondo gli organizzatori, a questa giornata esistente dal 1999 partecipavano ancora più persone, in totale 100.000 manifestanti, che sono scesi in strada per esprimere la rabbia nei confronti della violenza maschile e altre tematiche.
Un percorso cominciato da Piazza della Repubblica (naturalmente con novanta minuti di ritardo perché siamo in Italia), dove tantissime persone si sono incontrate per lasciare un segno.
Un segno con l’obiettivo di ricevere attenzione e fare delle richieste alla politica di questo Paese.
Ma anche un segno di contributo al senso di unanimità, per dimostrare che non siamo d'accordo con la violenza patriarcale, il sessismo, il razzismo, il capitalismo e il fascismo.
Accompagnati da musica, due carri colorati aperti e animati dalle donne e dalle soggettività LGBTQIPA+ hanno guidato tutti i manifestanti fino a San Giovanni, passando Termini e Corso Vittorio Emanuele.
Il corteo era organizzato dai centri antiviolenza femministi, dai percorsi di fuoriuscita dalla violenza di genere, dalle case delle donne e tanti altri.
Un punto centrale durante tutta la manifestazione era lo slogan “Non una di meno”.
La storia di questa frase ha inizio in America Latina con un appello elaborato di un gruppo di giornaliste e docenti contro i femminicidi e le violenze di genere. Un testo della poeta e attivista messicana Susana Chavez, uccisa nel 2011 per aver segnalato i crimini contro le donne messicane, era l'ispirazione per lo slogan “Ni una menos“.
In comune loro hanno l'obiettivo di riaffermare una nuova stagione di consapevolezza. Oggi tanti sottogruppi e organizzazioni diversi lottano più o meno per la stessa cosa.
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Guardando in giro riconoscevamo i diversi gruppi di appartenenza grazie ai vessilli, alle bandiere, al trucco o ai vestiti in colori unitari.
Specialmente la maschera blu saltava agli occhi, era quella delle luchadoras, a sostegno della struttura di accoglienza Lucha Y Siesta di Roma, un luogo materiale e simbolico di autodeterminazione delle donne.
 Alle 16:30, alla Piazza dell'Esquilino, la marcia si è fermata per qualche minuto, la gente si è seduta in silenzio assoluto per ricordare tutte le donne che sono state uccise dai propri fidanzati, mariti o altro. In quel momento il ricordo è stato anche per una attivista conosciuta: Daniela Carrasco, Chilena, uccisa dalla Polizia solo un mese prima della manifestazione, il 20 ottobre 2019 (anche se non sono ancora chiare le cause della sua morte, i familiari e la polizia parlano di suicidio).
Poi: il Grido!
“Siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che non hanno più voce“
Ci siamo alzati ed abbiamo strillato. Un grido, come dicevano loro, per tutta la rabbia che sentiamo. Un Grido Globale contro la violenza maschile.
I fumogeni rendevano tutta la piazza colorata, quando è cominciata una performance molto toccante di una danzatrice: una canzone accompagnata da parolacce come “Negra, Lesbica, Vittima“ formava lo sfondo della danza. Alla fine si strappava i vestiti di dosso, lasciava perdere la sua gonna e correva via.
Secondo noi è stata una manifestazione piena di sentimenti; era un misto perfetto e equilibrato tra gioia e serietà.
Danzavamo e godevamo di ottima musica techno, senza mai perdere di vista il tema centrale e l'attualità del problema in Italia e tutto il mondo.
Ascoltando alcune letture di fatti legati ai femminicidi, ad esempio la lettera di una ragazza in memoria di sua sorella uccisa da un uomo, imparavamo anche un po' di più sulla violenza degli uomini contro le donne.
Sconcertante era per esempio il fatto che in Italia una donna viene uccisa ogni 72 ore dai propri partner o familiari e solo quest’anno sono state 96 in tutto il Paese.
Ancora più allucinante invece era il dato legato ai nostri paesi di provenienza: i numeri non sono meno gravi, per questo ci siamo rese conto che si tratta veramente di un problema globale (con 137 femminicidi in media ogni giorno su scala mondiale).
In fin dei conti l’importanza di questa tematica ha unito le donne di diverse nazionalità, sessualità ed età perché ognuno di noi sentiva che combattiamo per la stessa cosa. 
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-  Elisabeth Bianchi, Teresa Fischer
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madeinpop · 6 years ago
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Made In PoP™ ǁ eventi Rock in Veneto dal 9 al 15 Maggio 2019 ǁ stagione 16 ǁ
Ciao Made-In-PoPpers, questa settimana, come da un po' di tempo, troverete una newsletter scarna, causa difficoltà nel mettere insieme tutte le notizie, speriamo di soddisfare la vostra voglia di live. CHECcO & LoRIS «Sostenete la Musica, Andate ai Concerti» ► Made In PoP segnala ◄ Ϫ SABATO 11 MAGGIO Ϫ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) evento in collaborazione con THREE BLACKBIRDS per festeggiare il ritorno sulle scene di un grande cantautore, il triestino TONI BRUNA sparito dai radar della scena underground poco dopo la pubblicazione del bellissimo disco "Formigole", venite tutt* ad ascoltare le sue canzoni e quello che ha da dire, mai banale. https://www.facebook.com/events/600932537039427/ ► SETTIMANA ◄ ► GIOVEDÌ 9 Maggio Ϫ CA'SANA Cibo Arte Cultura via SS.Fabiano e Sebastiano 13 PADOVA incontro tra l'afro sound duo ovvero Giulio GAVARDI e Dario BANO con la cantante Nilza COSTA e il sassofonista Massimo ZANIBONI. Ϫ La MOSCA BIANCA via Dosso 33b PORTO VIRO (Ro) concerto casalingo per i FOLLETTI del GRANDE BOSCO indie/folk con attitudine punk. Ϫ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) triestina di nascita ma Vicenza-based, ospite live qui la bravissima IRENE BRIGITTE cantautorato folk e sacro/antico, partecipa attivamente al collettivo WAV. Ϫ Osteria da TOCCHETTO via Risorgimento 27 MONTEBELLUNA (Tv) serata La SOTTERRANEO dedicata alla scena underground locale, stasera suoneranno RED SUNSET RIVERSIDE e IL FINE Ϫ DIRTMOR via Pisa 13b TREVISO all'ombra della torre serata di sperimentazione musicale con l'oscura musica di DEZROY ADAM leggenda dalla Turchia, a far ada contorno l'avant-garde du Enrico PASI, GELBA e i locals MAGIA NERA e TROMBETTA. Ϫ RADIO GOLDEN bar piazza San Martino 13 CONEGLIANO (Tv) in scena lo spettacolo HANG & WORD con musiche di Cristian MANCIN e le parole e voce narrante di Massimiliano RIGHETTO. Ϫ AL VAPORE music bar via fratelli Bandiera 8 MARGHERA (Ve) dalla Sicilia il prog rock del quintetto MEZZ GACANO's Kinderheim Kunst (Lizard records) a supporto i locals L'UNIVERSO capitanati da Adriano Barbiero. Ϫ Bar ASTRA contrà Barche 14 VICENZA all'interno della rassegna VicenzaJazz ospite il duo Berlin-based ma d'origine italica CABOOSE rock shamanico e psychedelico. Ϫ Bar the BROTHERS via Olimpia GREZZANA (Vr) la grande voce e l'energia della migliore cantante e regina della scena soul/r&b europea, LINDA VALORE & the Goosebumps. Ϫ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA live esclusivo acustico in solitaria per BEN OTTEWELL voce strepitosa dei GOMEZ. Ϫ JACK the RIPPER via Nuova 9 RONCÀ (Vr) sixties garage psychedelico per The TRIP TAKERS combo sospeso nel limbo di un sound immortale. ► VENERDÌ 10 Maggio Ϫ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA cazzuta serata targata MACINA Dischi con il duo punk noise QUI da Los Angeles, supportati dagli amici patavini ULTRAKELVIN con cui spesso dividono il palco. Ϫ FESTIVAL Snack Bar via del Plabiscito 82 PADOVA in collaborazione con Jetglow records saranno qui le band locali UBRIS stoner/strum e ZAGREB alt/rock. Ϫ CA'SANA Cibo Arte Cultura via SS.Fabiano e Sebastiano 13 PADOVA animeranno il giardino gli HEAVY ROOTS con il loro mix di rock'n'roll, reggae e funk, spolverato di jazz Ϫ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) in collaborazione con LIZARD Records il sud dei MEZZ GACANO's Kinderheim Kunst 5et incontra il nord dei SUPER CANI FRADICIADESPIAREDOSI per un grande evento prog. Ϫ EDEN Cafè via XV Luglio TREVISO stasera con il suo trio sarà qui il cantautore Giorgio BARBAROTTA. Ϫ La STAZIONETTA borgo Pieve 109 CASTELFRANCO Veneto (Tv) Sweet Noise ospita il cantautore MATT "The DRIFTER" e la sua band, sound folk/country weast coast. Ϫ ROCK'n'ROLL bar via Gaidola 26 FONTE (Tv) poesia e vita quotidiana per il cantautore ONE MAN PIER il cantabarista, in versione elettrica, con band. Ϫ HOME Rock bar via Fonderia 73 TREVISO release party per The DENIMS, capitanati da Roger Ramone, del disco "Since Day One" punk'n'roll diretto e sincero, in apertura SUPERHYPE. Ϫ LIGHTHOUSE Pub via Noalese Sud 2 NOALE (Ve) ispirato pop soul in chiave acustica ed intima per SQUE, al secolo Luca Squeglia. Ϫ La MENEGHINA contrà Cavour 18 VICENZA per la rassegna Hello Folks sarà ospite GIPSY RUFINA sbilenco rock'n'roll, capostipite degli one man band italici. Ϫ GROOVE via Martiri della Libertà 8 LUGO di Vicenza (Vi) sarà qui la giovane band bassanese dei VIRTUAL TIME via Go Down Records, energico rock seventies. Ϫ VINILE Club via Capitano Alessio 94 ROSÀ (Vi) in giro con il tour "Forma Mentis" sarà qui il cantautore UMBERTO MARIA GIARDINI (LaTempesta dischi) + guest. Ϫ Circolo MESA via L.Da Vinci 50 ALTE di Montecchio Maggiore (Vi) benefit di solidarietà per gli INGUAITI "FCK repression" a cui parteciperanno le band punk-hc WILD SHEEP e SILENZIO, dopo si balla con la DYZ crew. Ϫ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA salirà sul palco a presentare il recente "La Storia è Adesso" il cantautore CESARE MALFATTI già leader dei LA CRUS. ► SABATO 11 Maggio Ϫ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA rock psychedelico sulla direttrice Amsterdam/Berlino per il trio SEX KITTEN BABY Ϫ GEKYGIO via Alberese TREMIGNON di Piazzola di Brenta (Pd) da Bergamo in arrivo il duo JINGLES IN TROUBLE indiepop acustico. Ϫ Atelier La CORNICE borgo Padova 48 CITTADELLA (Pd) dalle 16 festeggiamenti per il primo anno d'attività con la mostra degli artisti OneManPier e Antonio Motta, inoltre concerto per ONE MAN PIER il cantabarista. Ϫ SPIKIZY via Zuccherificio 41 BADIA Polesine (Ro) mister LO porta dalle parti di casa i suoi The JOHNNY CLASH canzone country/folk/americana a forte tinte scure ed intimiste. Ϫ Spazio MAVV via del Gelsolino 43 VITTORIO Veneto (Tv) presentazione del festival CAVE SONORE con iconcerti di LOUWIPER stoner rock e INNER DESERT. Ϫ Villa BENZI ZECCHINI via Montello 61 CAERANO San MARCO (Tv) dalle 17 quelli de La SOTTERRANEO vi aspettano all'Estroversi Party con  arte poetry slam e i concerti per MAT TEO, FOTOSINTESI i bravissimi CACTUS? e djset Lagenzia. Ϫ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) hardcore night con ben quattro band, AQUIVER (RE) NV CIRCLE (Ve) ROUND7 (Vi) e TRST (Pn). Ϫ ARGO16 via delle Industrie 27 parco tecnologico VEGA MARGHERA (Ve) swing party con il live di Gloria TURRINI & Mecco GUIDI a seguire djset e social dance con Eddie ROCKET. Ϫ LUCKY BREWS via Vecchia Ferriera 123 VICENZA concerto celebrativo per i vent'anni d'attività per la band SMAKO ACUSTICO con membri della formazione originale fino all'ultima incarnazione, folk dall'attitudine punk. Ϫ VERITAS cocktail bar via Vajenti 29 MAROSTICA (Vi) reading musicale con il grande Giovanni SUCCI che presenta lo spettacolo "L'arte del Selfie nel Medioevo". Ϫ Bar ASTRA contrà Barche 14 VICENZA dalle 19, all'interno della rassegna VicenzaJazz, il travolgente e simpatico garage rock de I GILET, che portano le canzoni del loro primo disco. Ϫ VICENZA JAZZ piazza dei Signori VICENZA super ospiti dell'edizione 2019 ROY PACI & ARETUSKA dalle 21 con l'inconfondibile mix di rock, ska wing e molto altro. Ϫ Bar the BROTHERS via Olimpia GREZZANA (Vr) concerto "Fiori e Spine" dedicato alle dipendenze e alla fragilità umana per il gruppo SAN PEDRO. Ϫ Colorificio KROEN via Paccinotti 19 ZAI VERONA chiusura stagionale della serata Dance of Youth con grandissimi ospiti The UNDERGROUND YOUTH (wave/psych/UK Fuzz Club records) in apertura DEFLOWERED noise/wave + djset wave/dark/goth/synth con Pherdi e i suoi ospiti. ► DOMENICA 12 Maggio Ϫ Anfiteatro del VENDA via Sottovenda 54 GALZIGNANO Terme (Pd) dalle 13 la domenica EN PLEIN AIR con pic nic e concerto dell'irlandese MARK GEARY irish folk e il supporto dei locals The FIREPLACES. Ϫ GOTO STORTO via Villanova 8a TREBASELEGHE (Pd) aperitivo con ospite il power trio THE SADE (damned rock) che festeggia i diec'anni d'attività. Ϫ LIGHTHOUSE Pub via Noalese Sud 2 NOALE (Ve) anche qui ad orario aperitivo concerto per SAMOAJA alternative/folk/rock band dalla Finlandia. Ϫ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) dalle 19 saranno qui i russi The RE-STONED (RUS/stoner) a supporto AKTOPASA rock prog and psych. Ϫ Osteria AL CASTELLO via Rossi A. 15 CHIUPPANO (Vi) all'aperitivo reading musicale con il grande Giovanni SUCCI che presenta lo spettacolo "L'arte del Selfie nel Medioevo" Ϫ CA'SANA Cibo Arte Cultura via SS.Fabiano e Sebastiano 13 PADOVA la grande magia della grandissima cantautrice Debora PETRINA nel suo nuovo show "Esile e Furibonda". Ϫ ARGO16 via delle Industrie 27 parco tecnologico VEGA MARGHERA (Ve) stasera qui il guru dei sintetizzatori BOB OSTERTAG poliedrico artisto, scrittore ed attivista, già collaboratore di John ZORN e Mike PATTON. ► LUNEDÌ 13 Maggio Ϫ pereppeeè. ► MARTEDÌ 14 Maggio Ϫ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA in collaborazione con PULSE, in arrivo il trio femminile islandese KÆLAN MIKLA synth-punk-wave avant garde. ► MERCOLEDÌ 15 Maggio Ϫ AL VAPORE music bar via fratelli Bandiera 8 MARGHERA (Ve) rock alternativo per i trevigiani LA FINE, in apertura BEARD & NOSE. Ϫ MANOLO's HOLE via Coronelli 6a PADOVA alla casa dalle lanterne rosse approdano dalla Korea OCTOPOULPE geek-core, in apertura WASTED PIDO king degli one/man/band.   • https://telegram.me/madeinpop/ • https://www.facebook.com/Shyrec/ • https://www.facebook.com/threeblackbirdsfree/ • https://www.facebook.com/NewsletterMadeinpop/ • http://shyrec.bandcamp.com/
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ars-videndi · 8 years ago
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Portrait of a Young Man Holding a Dog and a Cat, attributed to Dosso Dossi (Giovanni di Niccolò de Luteri, San Giovanni del Dosso c.1486–1542 Ferrara),  oil on panel , 27.8 x 24.9 cm. The Ashmolean Museum of Art and Archaeology
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tmnotizie · 5 years ago
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MACERATA – Il 30 maggio anche i musei della Marca Maceratese riaprono insieme. I Comuni della Marca  che hanno appena concretizzato un innovativo progetto di rete sul sistema bibliotecario, tornano a fare squadra abbracciando il “Museo day,”  giorno della riapertura all’unisono del patrimonio museale regionale che da oggi torna al pubblico con tutte le precauzioni necessarie.
Macerata, Recanati, Tolentino, San Severino, Montecassiano, Serrapetrona, Penna San Giovanni, Pioraco, Castelraimondo, Corridonia, Monte San Giusto, Camerino, Monte San Martino, Belforte del Chienti, Porto Recanati e il Grande Museo Naturale dei Monti Sibillini: sono tante le occasioni per passeggiare nella Marca Maceratese tra un paesaggio naturale bellissimo e beni culturali da riscoprire.
“Tanti musei civici e beni culturali, purtroppo, ancora sono chiusi a causa del sisma. Ma abbiamo preparato insieme una bel diario di viaggio per il ponte del 2 giugno e per i prossimi weekend nella Marca – sottolinea Stefania Monteverde, assessore alla cultura e coordinatrice del MaMa. – È una prova importante che ci vede prepararci per un passo nuovo, la rete di MaMaMusei per rilanciare quel sistema museale integrato del territorio che accolga il viaggiatore in modo coordinato”.
Ecco le tappe per un viaggio nella Marca Maceratese:
– A Macerata aprono i musei civici di Palazzo Buonaccorsi, l’area archeologica di Villa Potenza, l’Ecomuseo Villa Ficana e lo Sferisterio. Tutti ad ingresso gratuito. Per info e prenotazioni: [email protected] o 0733 060279.
– A Recanati riapre gratuitamente per tutto il mese di giugno, con apertura straordinaria anche di sabato sera, il museo civico di Villa Coloredo Mells (per info e prenotazioni: 0717570410 o [email protected]).
– Porte aperte anche alla pinacoteca comunale Tacchi Venturi di San Severino dove si possono ammirare opere del Pinturicchio, Salimbeni, del Veneziano, di Lorenzo D’Alessandro, del Crivelli. Prenotazioni allo 0733.638095 o scrivendo a [email protected].
– Per fare un salto nella tradizione a Castelraimondo da oggi si può tornare al Museo nazionale del Costume folcloristico ([email protected], tel. 347 1250845).
– A Tolentino  sono aperti il Miumor , Palazzo San Gallo con una nuova sala espositiva, il Castello della Rancia (all’ interno l’ esposizione della Compagnia della Rancia). Sempre a Tolentino  a fine giugno l’ esposizione di opere d’ arte del periodo napoleonico presenti nei musei e residenze inagibili del Comune. In tutte le strutture l’ ingresso sarà gratuito fino al 27 giugno.
– Con la riapertura dell’ufficio turistico a Montecassiano ripartiranno anche le visite guidate nei luoghi di maggior interesse del borgo: Pinacoteca, Collegiata, Chiesa di San Marco e Chiesa di San Giovanni. Per info e prenotazioni: [email protected]
0733 290483 – 320 7404643 – 333 4186848.
– Per gli amanti dell’arte sacra a Mogliano tornerà fruibile il MASM, gratuito per tutto il mese di giugno. Info: 3355329539 – 3386564408, [email protected].
– A Serrapetrona la riapertura della mostra “Il Bello.. della Ricostruzione”. Le opere d’arte salvate dal sisma 2016, custodite nella Chiesa di Santa Maria di piazza, tornano ad essere fruibili dal 31 maggio tutte le domeniche e i festivi ad ingresso gratuito. Negli stessi giorni sempre a Serrapetrona sarà visitabile anche la Chiesa di San Francesco con il polittico quattrocentesco di Lorenzo d’Alessandro. Info e prenotazioni: 0733 908321.
– A Penna San Giovanni dal 13 giugno via alle visite al teatro comunale e alla Pinacoteca, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 o per appuntamento ([email protected]  tel. 0733 699037 ).
– A Pioraco Musei civici aperti dal 1 giugno. Tutte le informazioni al 331 4613224 oppure 339 8758371.
– A Corridonia, dalla prima settimana di giugno riaprirà Casa Museo “Filippo Corridoni” dalle 17:00 alle 19:00 con ingresso gratuito.
– Gratis anche gli ingressi al Museo Palazzo Bonafede di Monte San Giusto con la collezione di disegni antichi maggiori e la collezione dei dipinti Ricci e Fontana. A partire dal mese di giugno aperto sabato, domenica e festivi su prenotazione. Sempre a Monte San Giusto è aperta tutti i giorni dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 la chiesa di Santa Maria della Pietà che conserva La Crocifissione di Lorenzo Lotto.
– Dal 21 giugno gratis a Camerino l’esposizione di opere salvate dal sisma e custodite nel deposito attrezzato “Venanzina Pennesi”. Tra le opere recuperate dopo il terremoto anche il dipinto “Giulia da Varano” del Dosso Dossi. Nell’adiacente chiesa del seminario è possibile visitare “L’Annunciazione” di Giovanni Angelo d’Antonio.
– A Monte San Martino riaprono dal pomeriggio del 31 maggio la Pinacoteca civica e il percorso museale Crivelli-G.DiGiovanni-Pagani.
– A Belforte si potrà tornare a visitare il Museo internazione Dinamico d’Arte Contemporanea riaprirà non prima di metà giugno.
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sulpana · 5 years ago
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Scossa di terremoto da 2.5 gradi epicentro San Felice
Una scossa di terremoto da 2.5 gradi è stata registrata domenica mattina, 5 aprile, con epicentro San Felice sul Panaro. Il movimento è stato avvertito alle ore 10.10, come certifica l’Ingv. Ipocentro a 8 km di profondità
Non risultano danni a persone o cose.
Comuni vicini all’epicentro: San Felice, Finale Emilia, Mirandola, Medolla, Poggio Rusco, Camposanto, San Giovanni del Dosso
Nei giorni…
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my-claudio-gobbi · 6 years ago
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Nelle foto a sx 2017 Arrivo Premio Bolzano-icon la vittoria del cèko Bonys (P. Convertino). A dx 2017 Castel Korb-Ragner (M.Esposito)
E domenica parte il “piano”
di Giorgio Bergamaschi
Weekend meranese di bel respiro, che si articola in una due-giorni riuscitissima che propone un mix piano-ostacoli vario e divertente, con convegni preserali così da permettere un salto in piscina prima di raggiungere Maia e tifare i propri beniamini sia nelle tradizionali corse in siepi, steeple e cross, sia quelli della breve ma sempre riuscita parentesi in piano per professionisti. Il sabato di Maia sussurra alle orecchio più fini la seduzione di un debutto in siepi che avvince, quello del… “quasi umano” Mensch, approdato alle scuderie di Christian Troger ad infoltire la schiera bene assortita di Raffaele Romano.
Il debutto di Mensch si esprime in una siepi che è ammantata di fascino e successo: già, è intestata al grande sauro Sharstar, mattatore di due edizioni a fila del “Merano”. In questa maiden per 3 anni sui 3000 metri (… non cesseremo mai di criticare la scelta di questa distanza, che nevrilizza troppo i puledri al via, lì all’imbocco della retta interna…) si presentano 7 rappresentanti della generazione 2015, con un tridente in rappresentanza di Romano (due Troger ed un Tanghetti), opposto all’Aichner Prince d’Orage che il costruttore altoatesino ha acquistato Oltralpe, per effettuare il suo debutto a S. Siro e vincere fin dall’esordio.
La carta dice di un probabile match tra Mensch e Prince d’Orage, divisi da un kg a vantaggio dell’allievo di Raf Romano. Il quale si avvarrà anche del supporto tattico di Ventotene, che probabilmente si sacrificherà per consentire al compagno di scrollarsi di dosso l’etichetta di maiden. Tra gli altri, come detto, Marilyn Tango ed il Favero Far Dawn, oltre alla locale Zubiena.
Memorial Giuseppe Chiodini
Al quarto evento, saremo tutti in tribuna col cuore in tumulto, perché la condizionata in siepi sui 3300 è intestata al mitico “Chiodo”, quel grande Giuseppe Chiodini che aveva imparato l’arte di allenare da Joris Menichetti (creatore, questo, di fantini di rango quali Vittorio “Sorchetta” Panici e Tonino Colleo!) ed alle corse ha sempre presentato soggetti che solo lui poteva recuperare ma anche campioni immensi quali Conte di Braies… A Chiodini sono anche legati i nomi di Giorgio e Stefania Sommariva, Giovanni Marini Balestra, Mario Pirri (già, l’uomo di Odoacre…) e Giuseppe della Chiesa così come “Teo” di Napoli Rampolla (ricordate Vienna da Procoio?) Tutti noi, appassionati ed ex cavalieri, porteremo il nostro “Grazie San Chiodo!”, dedicato ad un grande professionista che ci ha insegnato molto ed in pista è stato sempre un amico impagabile ed un padre “in seconda”.
Già, ma ci sono i cavalli, mica solo Chiodini! Dunque: Kazoo, Morning Star e Nando rappresentano la forma del team Vana e su Kazoo sale il giovane Jozeph, che abbiamo visto all’avvio di stagione stilettare la concorrenza con un “uno-due” di quelli che valgono. All’opposizione, dopo il buon rientro fornito, ecco Sol Invictus, ma le maggiori attenzioni andranno su Quick Davier, vincitore del Vanoni 2016 (regista Guillaume Macaire) e qui affaidato a Columbu: perché Raf Romano sarà in sella a Chateudemalmaison e Raf vorrà studiarsi da vicino la new entry, per rafforzare l’attacco agli Aichner.
Ma da vedere ci sarà anche il Bottura Volcancito, che non è sfuggito all’occhio dei più attenti al debutto meranese e poi sempre dall’Est ecco Popelka che schiera Pat’s Gold. Nel convegno, anche un cross in memoria di Lele Ammirato: sui 3900 metri del percorso si confronteranno in 7, con l’esperto e veterano Nils che misurerà il sempre più convincente Opaleo, con Silver Tango impegnato a proseguire il mestiere nella nuova specialità. Dunque, un convegno avvincente, divertente e vario, che ci preparerà alla prima domenica con le fruste del piano alzate, per offrire un’anteprima di d’agosto assai promettente.
  Est Europa vs Italia sabato sugli ostacoli di Merano. Nelle foto a sx 2017 Arrivo Premio Bolzano-icon la vittoria del cèko Bonys (P. Convertino). A dx 2017 Castel Korb-Ragner (M.Esposito)
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madeinpop · 6 years ago
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Made In PoP™ ǁ eventi Rock in Veneto dal 6 al 12 Dicembre 2018 ǁ stagione 16
Ciao Made-In-PoPpers, le luminarie annunciano l'avvento di un periodo ricco di mangiate e feste, voi avete trovato la vostra carica di rock'n'roll?!? CHECcO & LoRIS «Sostenete la Musica, Andate ai Concerti» ► Made In PoP segnala ◄ Ω SABATO 8 DICEMBRE 2018 Ω Csa ARCADIA via Lago Tovel 18 ZI SCHIO (Vi) torna il party BEAT OUT, giunto al quinto appuntamento, con una doppietta live della madhonna, infatti suoneranno le band tra le migliori del panorama italiano NEW CANDYS (FUZZ Club) psych-r&r e BEE BEE SEA (Wild Honey Records) garage-punk. prima e dopo i concerti frizzanti e danzerecci djset con la miss JULIE (Soundchoke/Iguana Eventi) e CHECcO MERDeZ (Lamette party/Shyrec). https://www.facebook.com/events/253481642181421/ ► SETTIMANA ◄ ► GIOVEDÌ 6 Dicembre ᴥ Sala MONTEVERDI via Torino 6/e MESTRE (Ve) ore 17:30 secondo appuntamento HYBRID MUSIC "Musica: da passione a professione" tema odierno tra indipendenza e tour internazionali, interverranno APPINO (Zen Circus) FERNANDO (New Candys) e Andrea BIAGIONI. ᴥ COCKNEY London Pub via Garibaldi 9 CORREZZOLA (Pd) da Berlino il combo multietnico KUHN FU che mescola psych/jazz/blues /avant-garde. ᴥ La SCALETTA Pub via Monte Grappa 8 CARMIGNANO di Brenta (Pd) appuntamento blues con il Claudio BERTOLIN Trio featuring Giulio Campagnolo. ᴥ HOPS Pub vicolo Castello 7 ROVIGO concertino semi-acustico per i PSYCODELIC TRIP  crossover/stoner. ᴥ LA MOSCA BIANCA pub via Dosso 33b PORTO VIRO (Ro) artigianali opere musicali folk roots per LA BOTTEGA del COMPENSATO. ᴥ VECCHIA CENEDA Osteria via del Fante 37 VITTORIO Veneto (Tv) showcase acustici alt/indie per MIK e Ryan DOYLE dei dublinesi MY UNCLE STOAT. ᴥ POMOPERO via Castelletto 84 BREGANZE (Vi) sound sexy, provocante e retrò per il duo The DEAD LOVERS (UK/Germany). ᴥ SGAB Underbar via Pusterla 63 BASSANO del Grappa (Vi) ritornano le sonorità mexican-grunge de EL CUENTO de la CHICA Y la TEQUILA. ᴥ Osteria AI PRETi interrato Acqua Morta 27 VERONA dall'Ucraina la giovanissima cantante e scrittrice JERRY SPRINGLE voce e ukulele. ► VENERDÌ 7 Dicembre ᴥ Osteria NÒVA via Ca'Mori 51 ESTE (Pd) per festeggiare il quarto complenno del locale, ci saranno, in versione duo, The JOHNNY CLASH folk outloaw da Bologna. ᴥ BISTROCK via Rometta 13/L San MARTINO di Lupari (Pd) dal North Carolina il bravissimo ed emozionante MATTHEW PAUL BUTLER. ᴥ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA i caleidoscopici UNIVERSAL SEX ARENNA approdano qui con il loro energico live, dopo aver recentemente aperto ai Flaming Lips. ᴥ GREENWICH pub via Sant'Andrea CURTAROLO (Pd) in attesa della pubblicazione del nuovo disco, suoneranno qui ACAJOU stoner/wave. ᴥ MULINO FURYOSO via San Giovanni 28 CARMIGNANO di Brenta (Pd) torna il rock al Mulino, suoneranno i DEAD AFTER WEEKEND punk'n'roll sing-a-long. ᴥ GRIND HOUSE via Longhin 37 PADOVA release party per i PERPETUAL FATE alternative/metal, a festeggiare con loro WINTERBREED symphonic metal e CAPENORTH emo/punk. ᴥ HALL via Nona Strada 11b PADOVA torna in Italia il popolare cantautore folk MICAH P. HINSON, a presentare il recente album. ᴥ SPIKIZY via Zuccherificio 41 BADIA Polesine (Ro) sta diventando uno dei nostri locali preferiti, pochi concerti ma ottimi, stasera in solitaria  ANDY MacFARLANE ex-leader degli Spamabilly Borghetti, Hormonauts e R&R Kamikaze. ᴥ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) questa sera sul palco I SOGNI DI DICKENS (indie/posr rock/Treviso) e NOVA sui PRATI NOTTURNI (post rock/prog/Vicenza). ᴥ EDEN Cafè via XV Luglio TREVISO sound sexy, provocante e retrò per il duo The DEAD LOVERS (UK/Germany). ᴥ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) qui a presentare il loro nuovo disco i NICESPARE alternative rock + Dj Dondi. ᴥ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) energico e vigoroso alternative rock per i GUMMY NIPPLES che ritornano sulle scene. ᴥ OUTSIDER Pub via S.Cassiano 72 QUINTO di Treviso (Tv) i ritmi in levare dei venexiani SKA-J . ᴥ HOME Rock Bar via Fonderia 73 TREVISO dal Belgio arrivano INTERGALACTIC LOVERS, rock con sfumature electro, a presentare il nuovo disco "Exhale". ᴥ Osteria AL PONTE corso Trentin 20 San DONÀ di Piave (Ve) pop  stravagante e stralunato per AURORO BOREALO che si esibirà qui stasera. ᴥ MORION Laboratorio Occupato salizada S.Francesco de la Vigna VENEZIA si esibirà qui il combo nu-soul funk PCKT. ᴥ Centro Sociale RIVOLTA via Fratelli Bandiera 45 MARGHERA (Ve) serata Trivel con ospiti KAOS ONE & dj Craim, faranno loro spalla gli hardcore SLANDER per l'ultimo show assoluto, 4 ROOMS FAMILY e da Roma i RAKE-OFF hc. ᴥ NOVAK Club via Castellana 59f SCORZÈ (Ve) BINTARnacht Underground Metal fest con le band KANSEIL (Tv), The FALL of ROME (Vr), GATES of DOOM (Ud) KORMAK (Ba) e SELVANS (Pe). ᴥ VIAROMA17 via Roma 17 DUEVILLE (Vi) uno degli ultimi live al ViaRoma prima della chiusura sarà quello degli ottimi bolognesi ARTO oscure orchestrazioni cinematiche strumentali. ᴥ CA'BRUZZO via Monte Cavallo LONIGO (Vi) Associazione VOYAGER organizza serata omaggio a LELE musicista scomparso 5 anni fa, ci saranno le band in cui ha suonato e tutti gli amici. ᴥ CENTRO STABILE di CULTURA via Leogra 4 S.VITO di Leguzzano (Vi) serata dedicata agli artisti locali con il polistrumentista GIUSEPPE DAL BIANCO con tre concerti diversi, per i progetti che lo coinvolgono. ᴥ KITCHEN Teatro Indipendente via Edilizia 72 VICENZA alle 21 ci sarà la presentazione del nuovo disco "Roots" per il trio JASIFE musica strumentale da loro ribattezzata meltronic. ᴥ Auditorium VIVALDI via Monte Oro CASSOLA (Vi) ore 20:30 presentazione ufficiale del nuovo disco per Damien Mc FLY cantautorato folk. ᴥ Bar dalla CATE piazza Sport MARANO di Valpolicella (Vr) serata dedicata ai duo, suoneranno, al debutto, i BITUBO, poi APEROL NOISE e gli ospiti, da Bologna, TESTADEPORCU per loro intenso jazzcore. ᴥ FAbemolle borgo di Madonna di Pol PASTRENGO (Vr) serata dedicata all'heavy sound con le band VETRIOLICA noise/sludge e DRABIK thrash/industrial. ᴥ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA a presentare il suo nuovo disco sarà qui il cantautore genovese Beppe GAMBETTA. ᴥ Osteria S'CIAVINARO via Pertini 15 VOLPINO di Zimella (Vr) glam rock tra lustrini ed assoli per i FALLEN ANGELS. ᴥ JACK the RIPPER via Nuova 9 RONCÀ (Vr) in versione one/man/band ENRICO MANTOVANI eclettico cantautore folk/blues. ᴥ Colorificio KROEN via Pacinotti 19 Zai VERONA il recente fenomeno esploso su YouTube, THE ANDRÈ, stasera in colorificio. ᴥ Osteria Ai PRETI interrato Acqua Morta 27 VERONA stasera qui The BUSTERS Crew e il loro punk folk per pirati. ᴥ SPAKEMOTUTO Festival Ingiazà via Oberdan 8 CEREA (Vr) presso l'area EXP versione invernale di questo fantasico festival, suoneranno SIYLIT (death trash) ARTHEMIS (power metal) e i granitici TYTUS (Ts/Tv) heavy rock. ► SABATO 8 Dicembre ᴥ BANDALARGA Bistrot via L.Basso 6 FELTRE (Bl) dalle 18 reading musicale di Andrea GASPARINI che presenta il proprio libro "Coràio" accompagnato alla fisarmonica da Andrej Pintar. ᴥ VENETO FRIENDS GRANTORTO (Pd) dalle 12:00 manifestazione di due giorni di raccolta fondi a supporto delle comunità venete colpite dall'ondata di maltempo ad inizio novembre, svariati artisti di daranno il cambio per raccoglire quanto più possibilie oggi e domani. https://www.gofund.me/manage/emergenza-veneto/ ᴥ BAHNOHF Live via Sant'Antonio 34 MONTAGNANA (Pd) Fuzz(O)ramA night con le band RAÌSE VI/post-HC The TURIN HORSE TO/noisecore e HYPERWÜLFF BO/sludge. ᴥ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA data finale del lungo ed intenso tour degli HIT-KUNLE con il loro travolgente tropical rock. ᴥ RICKY’s Pub via Commerciale 12 ABBAZIA PISANI di Villa del Conte (Pd) fa tappa qui il minitour di presentazione album dei MYOWNSIN alternative/crossover, con loro i DIRTY MEAT CAGE hard/funk/strum. ᴥ CARICHI SOSPESI vicolo Poertello 12 PADOVA al circolo culturale suoneranno i PUNKAMMERMUSIK,ovvero la versione trio dei FRIEDRICH MICIO, set acustico e di sperimentazione e teatralità. ᴥ HALL via Nona Strada 11b PADOVA VenetoJazz presenta una nuova rassegna del NU Fest con protagonista le sperimentatore audio/visivo teutonico ALVA NOTO, in apertura il duo PILIA/PUPILLO (In Zaire/Zu /molto altri). ᴥ Cso DJANGO via Monterumici 11 TREVISO Salva-LESDER #2 evento benefit per sostenere lo Studio di registrazione LESDER travolto dalla piena de La Piave, daranno il loro contributo TWO BIRDS ONE STONED, VETTORI, HOPE You're FINE BLONDIE, IL DALLAS, Fabrizio PALADIN e il progetto electro del Captain AMA, con il supprto di SHYREC, THREE BLACKBIRDS, Groove Studio e EEVIAC artworks. ᴥ Osteria da TOCCHETTO via Risorgimento 27 MONTEBELLUNA (Tv) concerti della madonna per IL LABIRINTO DI ALICE prog-rock e ALABASTRUM prog-metal. ᴥ CORNER LIVE via Ungheresca Nord 115 RAMERA di Mareno di Piave (Tv) serata alternative/indie con doppia presentazione disco per MIK e i dublinesi MY UNCLE STOAT. ᴥ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) all'osteria da Miki arriva LO STRANIERO, band de La Tempesta, psycho-indie-pop ᴥ NASTY BOYS via Pellicciao 4 TREVISO rockabilly con una spruzzata di blues per SANDYBILLY & the WILDONES. ᴥ NOVAK Club via Castellana 59f SCORZÈ (Ve) festa per i 15 anni d'attività dell'etichetta Go Down records che festeggierà con le band NO-IR, VIRTUAL TIME, CUORE MATTO, A FOREST MIGHTY BLACK, JAHBULONG, MONGOOSE e i leggendari NOT MOVING + djset. ᴥ ARGO 16 via delle Industrie 27 MARGHERA (Ve) per il progetto di innovazione socioculturale Voci Sparse si esibiranno VIN MARTIN, LUNA & BEPPE, PLAIN, Bruno SPONCHIA e i RACCONTI di DONNE ASSENTI. ᴥ REVOLVER Club via JF Kennedy 39 San DONÀ di Piave (Ve) sonorità estreme death metal con i leggendari NAGLFAR (Svezia) più SCHAMMASCH (Svizzera) e ANOMALIE (Austria) ᴥ MAMO Bar via Carlo Porta 14 LONIGO (Vi) ore 12:30 pranzo a base di risotto e a seguire punk rock old style per LUIGI & i Suoi AMICI. ᴥ PATTINODROMO Comunale viale Arturo Ferrarin 67 VICENZA dalle 18 doppio incontro di roller derby per The ANGUANAS che siferanno le austriache FEARLESS e le bolognesi BONE-CRUSHING, prima, durante e dopo party rock'n'roll. ᴥ Circolo COSMOS contrà dei Burci 27 VICENZA qui a presentare il suo recente disco la brava ANNABIT cantautrice electropop. ᴥ BOCCIODROMO via A.Rossi 198 VICENZA dalle 18 La Profezia (teatro) Sottopelle ritual art Night con performance estreme e i concerti degli HIEROPHANT (Ra/death metal) e dei SEPOLCRO (Vr/death). ᴥ Bar ASTRA contrà Barche 14 VICENZA dalle 19 live dei LADY UBUNTU post-pop stralunato carico di ironia, passione e surrealismo. ᴥ Circolo MESA via L.Da Vinci 50 ALTE di Montecchio Maggiore (Vi) thrash nite con i concerti per i toscani SOFISTICATOR e i venexiani MERCILESS ATTACK. ᴥ The FACTORY via Garibaldi 37 CASTEL d'AZZANO (Vr) serata PUNK-HC che vedrà impegnate le band A PART of US melodic HC/Vr, ROUND7 HC old school/Vi e STANIS melodic HC/Bolo. ᴥ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA in collaborazione con Blues Made In Italy sarà ospite Stephanie OCEAN GHIZZONI che oltre ad esebirsi sul palco, esporrà 12 opere dedicate a New Orleans. ᴥ JACK the RIPPER via Nuova 9 RONCÀ (Vr) combact folk tra storie e stornelli per I BRIGANTI del FOLK. ᴥ Bar the BROTHERS via Olimpia GREZZANA (Vr) la voce potente e graffiante di LISA MANARA e la sua band. ᴥ INCOGNITO Music & Dinner via Gorizia 9 CEREA (Vr) musica surf con il massimo rappresentante del genere in Italia, SURFER JOE e la sua band per un live di Gran Class. ᴥ SAMBOROCK via Roma 58 San BONIFACIO (Vr) presso gli scantinati delle scuole elementari suoneranno le band I RESTI d'ARCADIA (folk/rock) WE ARE NOT ALONE (post rock) e KIOWA (stoner/sludge). ᴥ SPAKEMOTUTO Festival Ingiazà via Oberdan 8 CEREA (Vr) presso l'area EXP seconda e ultima serata con i concerti per POWERSOLO donkey punk dalla Danimarca e ROLANDO BRUNO cumbia trash dall'Argentina. ► DOMENICA 9 Dicembre ᴥ CA'BOTTONA via I° Maggio 18 COSTERMANO del Garda (Vr) dalle 14 fiesta cumbia trash con ospite dall'Argentina ROLANDO BRUNO one/man/band che mescola cumbia con piccante salsa garage/psych. ᴥ PUNKY REGGAE Pub via Barbarigo 15 LIEDOLO di S.Zenone degli Ezzelini (Tv) dalle 17:00 aperitivo progressivo e sperimentale con gli ALABATRUM e i DREAM DOORS. ᴥ Cso RIVOLTA via Fratelli Bandiera 45 MARGHERA (Ve) dal mattino andrà in scena la settima edizione di VENYL fiera del disco, dalle 17 djset vinilico per Dj SHOCCA e il mitico ANtares COLOR. ᴥ GOTO STORTO via Villanova 8a TREBASELEGHE (Pd) live all'aperitivo per il power trio LITTLE BOY LOST stoner/punk e SO BEAST electro/psych/extravaganza. ᴥ RADIO GOLDEN Bar piazza San Martino 13 CONEGLIANO (Tv) aperitivo musicato dal tro capitanato dal cantautore Giorgio BARBAROTTA. ᴥ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) dalle 18:30 aperitivo desertico con il live per BLIND MARMOTS stoner alcoolico. ᴥ GROOVE via Martiri Libertà 8 LUGO di Vicenza (Vi) aperitivo acustico in compagnia di Cesare MALFATTI (LaCRUS) e Chiara CASTELLO. ᴥ ARGO 16 via delle Industrie 27 MARGHERA (Ve) dalle 19 proiezione del film "L'Ultimo Uomo della Terra" (1964) a seguire i liveset per il duo EEviac/Merrich L'IMPERO della LUCE e il bravissimo BLAK SAAGAN ᴥ Osteria AL CASTELLO via Rossi A. 15 CHIUPPANO (Vi) aperitivo in collaborazione di Rosa Parks APS con la presentazione del nuovo libro di Davide TOFFOLO (3ARM) dal titolo "Il Cammino della Cumbia" + djset tematico. ► LUNEDÌ 10 Dicembre ᴥ REVOLVER Club via JF Kennedy 39 San DONÀ di Piave (Ve) evento hard&heavy con la superband The DEAD DAISIES (Motley Crue/Whitesnake/ThinLizzy/BadEnglish e altri) in apertura RAGIN'MADNESS. ᴥ OUTSIDER Pub via S.Cassiano 72 QUINTO di Treviso (Tv) per il live del lunedì ci saranno ALDO BETTO & LISA MANARA e il loro sound intriso di Africa. ► MARTEDÌ 11 Dicembre ᴥ monster o fuoco stasera? . ► MERCOLEDÌ 12 Dicembre ᴥ DIRTMOR via Pisa 13/m TREVISO ore 21, all'ombra del grattacielo andrà in scena la rassegna "Improvvisazioni Contemporanee" con gli artisti di avanguardia Luciano CARUSO (sax) con The MUSIC of CARLA BLEY ovvero Bruce DITMAS (batteria e percussioni) e Andrea MASSARIA (chitarra). ᴥ Osteria da FILO Santa Crice 1539 VENEZIA dalle 19 a presentare il nuovo disco "Bring in the New" il trio SAVANA FUNK ovvero Aldo Betto, Blake Franchetto e Yousssef Ait Bouazza. ᴥ SHERWOOD Open Live vicolo Pontecorvo PADOVA la splendida accoppiata SHOVI SHUVA ovvero MONEEK HONEYBIRD MIZRAHI e FOLAKE OLADUN affro-samba vibes per le due brave cantautrici. • https://telegram.me/madeinpop/ • https://www.facebook.com/Shyrec/ • https://www.facebook.com/threeblackbirdsfree/ • https://www.facebook.com/NewsletterMadeinpop/ • http://shyrec.bandcamp.com/
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